KABBALAH, EGO, DESIDERIO E PUNTO D'INCONTRO DI FERDINANDO MOSHE PITARI
Kabbalah, parola che spesso evoca qualcosa di estremamente nascosto, spesso un poco probabile mix tra esoterismo, mistica, ermetismo, magia e religione; nonché gioco dei numeri. Sostanzialmente potremmo riassumere tutto questo con un solo termine, accattivante e affascinante: “mistero”.
Tutto questo fondamentalmente non è errato, perché ogni disciplina definita mistica o esoterica ha uno o più “sottoboschi”, e in un certo senso la “mitizzazione” diventa quasi una conseguenza logica.
Quello però che Ferdinando Moshe Pitari vuole mettere in risalto in questo libro è quello che è il vero pilastro della Kabbalah, e il fondamento del lavoro di ogni kabbalista, ovvero, l’azione.
La Kabbalah in sostanza è un percorso, è un cammino che accompagna l’essere umano per tutto questo passaggio terreno, e allora la sua importanza si fonda sulla nostra vita di tutti i giorni, su piccole regole che dobbiamo seguire nell’ambito della nostra interiorità, ma anche atteggiamenti e comportamenti verso il mondo e le persone che ci circondano, perché il kabbalista vive ben saldo, con i piedi attaccati a terra, ma contemporaneamente ben conscio della sua spiritualità, manifestando nel connubio spirito-materia la perfetta realizzazione del suo percorso, e non una mera contrapposizione come purtroppo oggi spesso si legge e si sente.
Un po’ di storia, mista a teoria e pratica centrano quello che è il messaggio e l’intento dell’autore in questo suo lavoro: portare la Kabbalah per un po’ fuori dal mito, e nella biblioteca “umanistica” del lettore.
Indice
ditore
Anno Pubblicazione
2021
Formato
Libro - Pagine: 175 - 15x21cm